15 citazioni di Elias Aslaksen per il cristiano in cerca

15 citazioni di Elias Aslaksen per il cristiano in cerca

Come uno dei pilastri principali della Brunstad Christian Church, Elias Aslaksen era il collaboratore perfetto di Johan Oscar Smith, e aveva un modo unico di parlare alle riunioni.

Come uno dei pilastri principali della Brunstad Christian Church, Elias Aslaksen era il collaboratore perfetto di Johan Oscar Smith, e aveva un modo unico di parlare alle riunioni.

Aslaksen era un oratore dotato ed era capace nell'uso della parola, ma non era questo a dare alle sue parole tanta profondità. Era piuttosto una profonda umiltà e una vita con Dio che era impossibile da nascondere. Queste citazioni mostrano una piccola parte della sapienza e della vita a cui aveva preso parte.

Approfondisci la lettura su Elias Aslaksen.

Perché essere cristiano?

Essere un cristiano è l’unica cosa che possa rendere ogni uomo completamente felice, quanto infelice e misera questa persona possa pure essere.

Prega incessantemente

Vuoi avere vita e ancora più vita, sempre più, un progresso costante, maggiore purificazione e perfezionamento,  formazione secondo l’immagine di Cristo – vuoi andare costantemente avanti, passo dopo passo, allora prega e continua a pregare, prega incessantemente!

Dio dà grazia agli umili

L’umiltà è la legge fondamentale per tutta la salvezza, e adesso per me questa luce è diventata vivente per me che nel senso più profondo non c’è nient’altro oltre a questo. Dio dà grazia agli umili, e quello che le persone pensano o credono di me, non importa nulla. L’orgoglioso, l’altezzoso, l’arrogante e coloro che sono saggi ai propri occhi hanno Dio come loro avversario.

La legge dell’umiltà

Colui che umilia se stesso – che volontariamente abbassa se stesso  – verrà innalzato. … Se sei un poco umile, riuscirà un poco, e se sei particolarmente umile, riuscirà particolarmente bene.

«Con ogni umiltà e ogni mansuetudine»

Non c’è alcuna esagerazione nella scrittura. … «Con ogni umiltà e ogni mansuetudine» – quando si è radicati e fondati nell’umiltà e nella mansuetudine, allora è così che semplicemente non si può fare altro che essere umili e mansueti.

Ubbidiente senza capire

Ma ci sono persone il cui concetto di ubbidienza consiste in questo: quando sono personalmente d’accordo con quello che sta scritto nella Bibbia, allora lo faccio. Ma questa non è ubbidienza, quando io stesso ho la stessa comprensione. Allora faccio quello che io capisco.

Tribolazioni e prove

Le tribolazioni e le prove sono tra le cose più benefiche nella vita cristiana, perché tutte queste tribolazioni e prove ci mostrano con perfetta chiarezz e inconfutabilmente come siamo in realtà. … La verità è questa, che Dio non ci manda le difficoltà. Possiamo dire: Le tribolazioni non sono delle difficoltà? No, assolutamente no! Sono un aiuto per noi, per vedere la nostra reale condizione.

Nessuna difficoltà!

Le difficoltà sono qualcosa che creiamo noi stessi non affrontando le cose come ci insegna la Bibbia – e la Bibbia ci insegna in tutte le diverse situazioni quale sia la volontà di Dio per affrontare la cosa.  E quando la facciamo, non ci sono mai delle difficoltà.

La fede non ha nulla a che fare col tentare di fare

Quando diciamo che dobbiamo provare, è la stessa cosa che non credere, perché significa che forse riusciamo e forse non riusciamo – e questo è incredulità al cento per cento.

Fede vivente

La fede nella parola della vita è la potenza più forte che esiste nell’universo.

Tutte le cose cooperano al bene

Non è possibile essere afflitti. Non è assolutamente possibile essere afflitti. Io credo in Rm 8,28, perciò non è possibile. È impossibile. Credere in Rm 8,28 è la stessa cosa che essere ricolmi di gioia, incessantemente,  notte e giorno in ogni possibile circostanza, prova e situazione.

Felicità

La Bibbia tratta dell'essere completamente felici, non soltanto nei giorni favorevoli. Allora anche gli empi sono contenti e cantano. Ma sempre – nel giorno dell'avversità, nel giorno della tribolazione – sempre – senza eccezioni.

Non giudicare

E così dice la parola di Gesù: Non giudicare. Non sta scritto: Non giudicare troppo duramente,  o non essere troppo incline nel giudicare, o non essere troppo veloce nel giudicare, non sta scritto nulla di tutto ciò. Sta scritto: Non giudicare – NON – basta. Niente affatto, senza alcuna eccezione, questa è la parola di Dio, questa è la parola di Gesù.

Libertà dal commettere peccato (Giovanni 8,31-36)

Peccare, o commettere il peccato, è fare quello che già so essere contro la parola e la volontà di Dio. È cadere nelle tentazioni. Da questi versetti si può vedere chiaramente che Cristo ci vuole liberare da questo, – completamente. E questo significa ancora la stessa cosa che vivere una vita di vittoria, e una libertà più gloriosa non possiamo immaginarla: Sempre vittoria! Mai peccare!

Sempre vittoria (2 Corinzi 2,14)

È esattamente la stessa cosa di: Mai una sconfitta! Mai cadere nel peccato! Mai cedere alla tentazione di qualunque tipo di peccato! Mai ira, mai offese, mai preoccupazione per una qualsiasi cosa!
Che liberazione! Che benedizione! È in questo modo che Dio benedice tutti coloro che sono integri e umili di cuore.

Le citazioni sono tratte dai libri ”Gli ultimi discorsi di Elias Aslaksen”, ”Le vie del Signore verso il cielo”, ”Essere cristiano”, ”La benedizione del vangelo” e ”Vera libertà”
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