Come sono diventata una madre migliore per i miei figli adolescenti
Dovevo mettere la lente d’ingrandimento sulla mia propria vita per imparare come essere una mamma migliore.
Avevo un figlio adolescente che era completamente fuori controllo. Questo era avvenuto nonostante tutti i nostri sforzi di proteggere i nostri figli da cattive influenze. Avevo fatto tutto quello che sapevo. Avevo pregato molto, avevo insegnato la Parola di Dio e avevo provato ad essere un buon esempio per i miei figli.
Continuavo a domandarmi: “Che cosa ho fatto di sbagliato?” Mi davo la colpa, pensando che in qualche modo ero responsabile.
Un versetto illuminante
Ma poi ho letto un versetto che ha veramente avuto un effetto illuminante per me. Era questo versetto in 1 Timoteo 2:15: “Tuttavia sarà salvata partorendo figli, se perserverà nella fede, nell’amore e nella santificazione con modestia.
Questo tolse il mio sguardo dal mio figlio adolescente e mise la lente d’ingrandimento su di me.
Immediatamente iniziai a misurarmi rispetto a questa parola: Stavo continuando nella fede per mio figlio adolescente e per me stessa, sebbene la situazione sembrasse desolante? Stavo mostrando amore, persino quando non se lo meritavano o non lo volevano? Le mie azioni erano guidate da santità e da autocontrollo? Notai alcune tentazioni nei miei pensieri, che non erano in linea con la Parola di Dio. Pensieri di dubbio riguardo alla situazione, per esempio. Lottai anche con l’aver paura e con l’immaginare lo scenario peggiore. Così lottai veramente contro questi pensieri usando Ebrei 4:12 come arma: “Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l’anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore.”
Era così facile essere distratti dalle “offese” dei miei adolescenti. Mi chiedevo perché, dopo tutto quello che avevo fatto per loro, non riuscivano a vedere o a capire? Questi pensieri dovevano essere purificati dalla mia mente. Dopo molte preghiere e letture nella Parola di Dio per incoraggiarmi, vidi così tanto lavoro che doveva essere compiuto in me. Pensai; "come posso puntare il dito verso i miei figli adolescenti, quando ho così tanto lavoro da fare con me stessa?” Questo è quando vidi quanta misericordia Dio aveva per me, perfino quando non vedevo il mio proprio bisogno ed ero determinata a cambiare i miei adolescenti. Non mi resi conto che stavo provando a controllare la mia situazione e che dovevo dare tutto nelle mani di Dio.
Occhi di misericordia
Più e più iniziai a vedere i miei adolescenti con occhi di misericordia. Dio mi aveva amata persino mentre ero ancora una peccatrice. Iniziai a prendere un approccio diverso; accettai che non potevo fare l’opera, solo Dio poteva, così la mia vita di preghiera si espanse grandemente. Adesso avevo consegnato le mie angosce a lui. Adesso sapevo che Dio non poteva compiere quello che lui voleva nelle mie prove, se io mi basavo ancora sulla mia forza. Questi sono pensieri così arroganti, pensare che in qualche modo io possa compiere qualcosa di buono da sola!
Quindi affidai i miei adolescenti completamente nelle mani di Dio. E sì, Dio fece un’opera incredibile, sebbene ci vollero anni. Stavo crescendo in una fede cieca. A prescindere da quello che avvenne da quel momento in poi, o da come apparisse la situazione, sapevo che i miei figli erano nelle mani di Dio. Lui non avrebbe permesso che fosse accaduto qualcosa che io non potevo sopportare. (1 Corinzi 10:13; 2 Pietro 1:3)
Una tale pace riempì il mio cuore, come non avevo mai conosciuto prima! Non guardai alla tempesta, ma solamente negli occhi di Gesù. Esattamente come Pietro quando camminò sull’acqua. Dio poté salvare i miei adolescenti e me.
Se non indicato diversamente, le scrittura sono riprese da La Nuova Riveduta®. Tutti i diritti riservati.