Il migliore dei due miracoli

Il migliore dei due miracoli

Michelle ha vissuto due miracoli in un giorno. E sapeva quale dei due fosse il più prezioso.

Michelle ha vissuto due miracoli in un giorno. E sapeva quale dei due fosse il più prezioso.

Dopo essere uscita una sera, una cara amica ed io eravamo sulla via di ritorno a casa in autostrada mentre parlavamo.  Misi la freccia e mi immisi nella corsia di sinistra per sorpassare un camion. Ero quasi per metà accanto a lui quando lui mise la sua freccia sinistra e iniziò a immettersi sulla corsia sinistra, venendomi addosso. In quell’istante sapevo con certezza: non mi vede, investirà la mia macchina.

Non ebbi la possibilità di pensare, ma qualcosa mi disse: Frena. Gira a sinistra. Alla nostra sinistra c’era lo spartitraffico in mezzo all'autostrada. Mentre sbandavo pensavo, investiremo comunque, ma almeno il camion non ci colpirà. Incredibilmente, esattamente nel momento in cui sbandammo, c’era una strada di servizio esattamente tra i due lati dell'autostrada. Andammo esattamente su questa strada, colpendo un palo della barriera, che ruppe il parabrezza. Riuscii a frenare normalmente e a fermarmi in modo sicuro. Il camion non ci vide per niente, finì di sorpassare e continuò a guidare. Ci guardammo in silenzio. Oltre al parabrezza non c'erano altri danni.

Il primo miracolo

Mentre continuammo a guidare, ci salì un po’ lo shock quando ci rendemmo conto che miracolo fosse che eravamo sopravvissute. La strada di servizio apparve in qualche modo quando sbandai, non c’erano macchine dietro di noi quando frenai, e il palo a stento ruppe il parabrezza. La situazione era stata completamente fuori il mio controllo, e non era per un brillante e veloce modo di pensare che riuscimmo a sfuggire all’incidente.  Sia la mia amica che io crediamo che Gesù ci guarda in tutte le situazioni, e Lui lo fece in quell'istante.

È difficile credere in qualcosa che non riusciamo a spiegare. Un miracolo dà il merito a qualcun altro, sebbene non riusciamo a provarlo, o sebbene non riusciamo sempre a capire come perché. Volevo accettare la situazione con semplice gratitudine, piuttosto che chiedermi come fosse stato possibile. Dio aveva un piano per la mia vita – non era giunto il mio momento per morire.

Poi però i pratici dettagli diventarono più chiari. A quanto ammonterà il danno? L’assicurazione lo coprirà? Che cosa dirà la polizia? Iniziai a stressarmi, e mi dava fastidio perché sapevo come fosse improbabile di uscire da una tale situazione pericolosa senza danni personali. Volevo essere grata, ma non riuscivo a scrollarmi di dosso i pensieri di preoccupazione.

Un miracolo più importante

Mi colpì allora che Dio mi aveva mostrato un miracolo così da poter sperimentarne un secondo, più importante. Ero stata appena salvata da un grave incidente, forse persino dalla morte ed ero già nuovamente tentata a dubitare che Gesù si sarebbe preso cura di me. Vivo però secondo la mia fede cristiana, che anche Gesù lottò e sconfisse le Sue proprie tentazioni, e rese possibile per me di fare la stessa cosa. La ragione per cui vivo è perché sono chiamata a raggiungere questo obiettivo.

Qualche volta non è facile pensare al dubbio e all’ansia come una tentazione o un peccato.  La maggior parte delle persone nel mondo si preoccupa e dubita di una cosa o di un’altra.  Da essere umani, è naturale avere questi sentimenti. Però più sono ansiosa, più questo sentimento ha potere su di me. Come posso cambiare? C’è un versetto utile che dice “Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede.” 1 Giovanni 5:4. Dovevo sconfiggere i miei pensieri di dubbio e di ansia, e avere fede che Gesù avrebbe continuato a guidarmi in tutte le mie situazioni.

So che l'unico modo per sconfiggere questi pensieri è pregare per ricevere aiuto e pace nella situazione, e di lottare per negare quei pensieri d’ansia. Gesù è pronto ad aiutare tutti coloro che chiedono. Non sembra necessariamente impressionante fino a quando uno può sperimentare di persona il sollievo e il conforto che porta sfuggire a questi pesi. Essere ubbidiente in fede alla Parola di Dio può rendermi una nuova persona. Questo è un vero miracolo.

“Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono…” Ebrei 11:1

Non posso provare o vedere i miei miracoli.  Ma la fede rinnovata nella Parola di Dio, e la forza che mi ha dato per sconfiggere il dubbio e l’ansia in quella situazione sono una prova sufficiente che sono avvenuti entrambi.

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