La ricerca della pazienza da parte di una madre

La ricerca della pazienza da parte di una madre

Quando ho visto un’altra madre chiaramente esasperata con i suoi figli, non ho potuto fare a meno di simpatizzare …. eppure, c’è una via migliore!

In un mercoledì soleggiato ho incontrato una mia cara amica in un parco dove i nostri bambini potevano correre e giocare nelle fontane d’acqua fresca e nel parco giochi. È un posto che brulica di mamme e dei loro figli per tutta l’estate; una fuga da casa e un bel cambio di ambiente per i bambini.

Ero lì presto, così ho sistemato la mia sedia sotto un piccolo albero. I miei figli avevano già cominciato a giocare tra le fontane e io mi ero seduta sulla sedia e avevo chiuso gli occhi e stavo per rilassarmi quando:

“Vieni qui! Cosa pensi di fare!? Avevo già detto ‘NO’ e mi sembra di essere un robot, perché ora devo ripetermi! Ce ne andiamo se non riesci ad accettare semplicemente un ‘NO’ come risposta!”

Un’altra mamma, che era qui con i suoi due maschi, irrompe sul prato di fronte a me urlando a suo figlio, le sue parole mischiate a parolacce.

Cosa si può fare?

La maggior parte di noi tende a controllarsi in pubblico. Quando i nostri figli si comportano male o non seguono le istruzioni in pubblico, noi non agiamo come avremmo fatto a porte chiuse perché non vogliamo fare sceneggiate e, francamente, non  vogliamo apparire agli altri come genitori cattivi e impazienti.

Anche se il suo comportamento non era certo appropriato e c’erano sicuramente modi migliori per gestire la situazione, non riuscivo a fare a meno di simpatizzare con questa madre arrabbiata e frustrata. Riconosco in me quegli stessi sentimenti e quelle stesse tendenze quotidianamente e anche se forse non urlo le parolacce ai miei figli, la sensazione di tutto ciò che è dentro di me che fuoriesce in rabbia mal controllata non mi è completamente sconosciuta. Perché questo? Cosa si può fare?

Alcuni più di altri sono nati con una natura arrabbiata e impaziente. Le situazioni della vita, che si tratti dei propri figli, del coniuge o delle persone al lavoro, o quando le cose semplicemente non vanno a modo mio, provocano in me questa rabbia e impazienza.

“Da dove vengono le guerre e le contese tra di voi?  Non derivano forse dalle passioni che si agitano nelle vostre membra? “ Giacomo 4:1.

Perché mi arrabbio? Perché la mia volontà è ostacolata. La situazione non sta andando nel modo in cui volevo. La mia pace e tranquillità, la mia comodità è stato interrotta ed eccola, questa frustrazione per le cose che non funzionano come volevo. È importante sapere che il modo in cui reagisco nelle situazioni non è MAI colpa degli altri. La mia reazione si basa completamente sulla mia decisione di come affranto la situazione in cui gli altri fanno o dicono cose che  fanno venire su tutto ciò che è brutto nella mia natura.

Deve essere affrontato qualcosa in me

“Ora le opere della carne sono manifeste, e sono:  fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte,  invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio.” Galati 5:19.

La parola di Dio chiarisce che se voglio essere un discepolo e vivere una vita timorata di Dio, questa tendenza in me deve essere affrontata. Questo è qualcosa che, per esperienza, so che non posso fare con le mie forze. Ma c’è un modo!

“Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovare grazia ed essere soccorsi al momento opportuno.” Ebrei 4:16.

Grazia significa aiuto. Se riconosco la mia debolezza in questo campo e prego a Lui per ricevere aiuto, posso ricevere la forza da Dio per reagire in modo diverso, indipendentemente da quali siano le tendenze o la natura con cui sono nata.  Attraverso la fede che Lui mi aiuterà e mi darà la forza che ho chiesto nel suo nome, non è più necessario che reagisca con ira.

Questo non vuol dire che non sarò più tentata a farlo. Ma quando credo nella parola di Dio e ne faccio uso fedelmente, posso arrivare al punto in cui la tentazione a reagire con ira non è più nemmeno una tentazione. Al suo posto ci sarà pace e pazienza!

“Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo.” Galati 5:22.

Camminando nello Spirito (riconoscendo di continuo la mia propria misera condizione e perseguendo attivamente la grazia di Dio per aiutarmi), questi frutti dello Spirito possono essere miei. Posso essere trasformata da qualcuno che è sempre al limite in qualcuno che ha pace e calore verso quelli che mi stanno vicino.

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